Per tutte le informazioni sull’ufficio.
DESCRIZIONE SOMMARIA
RICONOSCIMENTO DEL POSSESSO DELLA CITTADINANZA AI CITTADINI STRANIERI DI CEPPO ITALIANO
I cittadini stranieri di ceppo italiano (discendenti di 2^, 3^ generazione ed oltre di nostri emigrati all’estero), residenti in Italia possono far richiesta di riconoscimento della cittadinanza italiana presentando apposita domanda nel loro comune di residenza
ACQUISTO CITT. DA PARTE DELLO STRANIERO NATO IN ITALIA
I cittadini stranieri, nati in Italia, che vi abbiano risieduto legalmente, senza interruzioni, fino al raggiungimento della maggiore età, divengono cittadini italiani se dichiarano, entro un anno dal raggiungimento della maggiore età di voler acquistare la cittadinanza italiana
GIURAMENTO A SEGUITO EMANAZIONE DECRETO DI CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA
Lo straniero extracomunitario che risiede legalmente in Italia da almeno 10 anni, il cittadino comunitario che risiede legalmente in Italia da almeno 4 anni ed il coniuge straniero di cittadino italiano che abbiano ottenuto l’emanazione del decreto di conferimento della cittadinanza italiana, devono prestare, entro 6 mesi dalla data di notifica del decreto, il giuramento di fedeltà alla Repubblica.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Legge 05/02/1992, n. 91; D.P.R. 12/10/1993, n. 572;
Circolare del Ministero dell’interno n. K28.1 del 08/04/1991
RICONOSCIMENTO DEL POSSESSO DELLA CITTADINANZA
Documentazione da produrre debitamente tradotta e legalizzata:
Le domande di riconoscimento, in marca da mollo da € 16.00, da presentare all’Ufficio di Stato Civile, devono essere indirizzate al Sindaco del Comune di residenza.
La documentazione da allegare è la seguente:
- estratto dell’atto di nascita dell’avo italiano emigrato all’estero rilasciato dal Comune italiano ove egli nacque;
- atti di nascita, muniti di legalizzazioni e traduzione ufficiale in lingua italiana, di tutti i suoi discendenti in linea retta, compreso quello della persona rivendicante il possesso della cittadinanza italiana;
- atto di matrimonio dell’avo italiano emigrato all’estero munito di legalizzazione e traduzione ufficiale in lingua italiana se formato all’estero;
- atti di matrimonio dei suoi discendenti, in linea retta, compreso quello dei genitori della persona rivendicante il possesso della cittadinanza italiana, muniti di legalizzazioni e traduzione ufficiale in linqua italiana;
- certificato rilasciato dalle competenti Autorità dello Stato estero di emigrazione, munito di legalizzazione e traduzione ufficiale in lingua italiana, attestante che l’avo italiano a suo tempo emigrato dall’Italia non acquistò la cittadinanza dello Stato estero di emigrazione anteriormente allanascita dell’ascendente dell’interessato;
- certificato rilasciato dalla competente Autorità consolare italiana attestante che né gli ascendenti in linea diretta né la persona rivendicante il possesso della cittadinanza italiana vi abbiano mai rinunciato ai termini dell’art.7 della legge 13 giugno 1912, n. 555;
- certificato di residenza
- passaporto del richiedente
ACQUISTO CITTADINANZA DA PARTE DELLO STRANIERO NATO IN ITALIA
- Documento d’identità valido;
- Dichiarazione di volontà di acquistare la cittadinanza italiana resa avanti all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza.
- Tutta la documentazione comprovante:
- la regolare e tempestiva denuncia di nascita all’Ufficiale di Stato Civile italiano e la conseguente iscrizione anagrafica;
- La legale residenza dei genitori dal momento della nascita fino al raggiungimento della maggiore età o quantomeno sino a che il figlio non abbia acquisito un titolo di soggiorno autonomo, (con validi permessi di soggiorno ed iscrizioni anagrafiche);
- Il regolare soggiorno dell’Interessato dal raggiungimento della maggiore età al momento della dichiarazione.
- Certificato di residenza storico;
- Versamento di euro 200.00 come previsto dall’art. 1 punto 12 della legge 15/07/2009 n. 94
GIURAMENTO A SEGUITO EMANAZIONE DECRETO DI CONFERIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA
- Documento d’identità valido.
- Decreto di conferimento notificato dalla Prefettura;
- Dichiarazione circa la presenza in famiglia di figli minori che conseguentemente acquistano la cittadinanza italiana.
- Permesso di soggiorno.
- Atti di Stato Civile, se necessario tradotti e legalizzati, ai fini della relativa trascrizione.
- Attestazione dell’esatta individualità, rilasciato dalla competente Autorità Diplomatico Consolare, nel caso di discordanza dei dati tra decreto emanato e documentazione in possesso dell’interessato.