Il SINDACO
Visti e richiamati:
– l’Ordinanza del Ministro della Salute del 25/01/2020
– l’Ordinanza del Ministro della Salute, d’intesa con il Presidente della Regione del Veneto, del 22/02/2020
– il Decreto Legge 23/02/2020 n. 6
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/02/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25/02/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 08/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 11/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22/03/2020
Visto il Decreto Legge n. 19 del 25/03/2020;
Preso atto dell’evolversi, a livello nazionale e regionale, dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Considerato che il DPCM del 11/03/2020 ha ritenuto necessario adottare, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica COVID-19;
Considerato altresì che il DPCM del 22/03/2020 ha ampliato le situazioni suscettibili di interruzione dell’attività;
Preso atto che, a livello nazionale, la situazione dell’epidemia è ancora allarmante, avendo raggiunto il numero di n. 6.820 decessi da COVID-19;
Richiamata la propria ordinanza n. 11 del 24/02/2020 avente ad oggetto “Attivazione del centro operativo comunale per possibile aggravamento della situazione derivante dall’emergenza epidemiologica da covid-2019.”
Preso atto che nei servizi indicati all’interno della predetta ordinanza non risulta inserito il servizio di supporto alla Protezione Civile Comunale svolto dalla Associazione di Pubblica Assistenza Croce Verde di Adria;
Dato atto che la predetta Associazione Croce Verde ha svolto regolarmente, sin dalle prime ore dell’emergenza COVID-19 un importante e indispensabile servizio di supporto alla cittadinanza sotto il profilo sanitario, assistenziale e di pronto intervento;
Ritenuto pertanto di accertare e dare atto che, tanto in autonomia quanto in supporto alla Protezione Civile Comunale, l’attività della Croce Verde ha avuto luogo senza soluzione di continuità dalla data del 24/02/2020 fino a tutt’oggi, e che proseguirà, salva diversa statuizione, fino a termine dell’emergenza epidemiologica in corso;
Visti:
– l’art. 50 del TUEL 18.8.2000, n. 267;
– l’art. 32 della Legge 833/78
– l’art. 117 del D.L. 112/98;
Visto lo Statuto comunale;
Con i poteri conferitigli dalla Legge;
ORDINA
1. Di dare atto che la Croce Verde Pubblica Assistenza di Adria ha svolto, senza soluzione di continuità, attività di assistenza, supporto, soccorso ed altri servizi connessi, anche in coordinamento con la Protezione Civile Comunale.
ATTESTA
Che tali attività si sono svolte senza soluzione di continuità dal 24/02/2020 fino a tutta la data odierna e che proseguiranno, salva diversa statuizione, fino a termine dell’emergenza epidemiologica in corso;
DISPONE
1. La trasmissione del presente provvedimento, anche ai fini della verifica del rispetto delle disposizioni, per quanto di rispettiva competenza:
– al Prefetto
– alla Protezione Civile di Rovigo
– all’Amministrazione Provinciale di Rovigo
– alla Stazione Carabinieri di Adria
– al Commissariato di P.S. di Adria
– ai Vigili del Fuoco di Adria
– al Comando di Polizia Locale
nonché:
– l’affissione all’Albo Pretorio Elettronico
– la pubblicazione sul sito Internet del Comune.
RICORDA
Che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al competente TAR entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione.
Il Sindaco
Barbierato Omar