Sospensione dell’Attività degli Uffici Comunali.
IL SINDACO
Visti e richiamati:
– l’Ordinanza del Ministro della Salute del 25/01/2020
– l’Ordinanza del Ministro della Salute, d’intesa con il Presidente della Regione del Veneto, del 22/02/2020
– il Decreto Legge 23/02/2020 n. 6
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23/02/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25/02/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 08/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09/03/2020
– il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 11/03/2020
Preso atto dell’evolversi, a livello nazionale e regionale, dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Considerato che il DPCM del 11/03/2020 ha ritenuto necessario adottare, sull’intero territorio nazionale, ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica COVID_19;
Rilevato che la situazione denota, nel suo complesso, ragioni che inducono a riformare ed integrare i provvedimenti contingibili e urgenti precedentemente intrapresi;
Ritenuto di sospendere l’attività degli uffici comunali, al fine di inasprire le misure di contrasto alla diffusione del virus;
Dato atto che rimarranno comunque in servizio i dipendenti necessari allo svolgimento di servizi essenziali di seguito elencati:
– STATO CIVILE 0426 941222 – 0426 941223
– SERVIZI CIMITERIALI 0426 9411
– POLIZIA LOCALE 0426 941372
– SERVIZI SOCIALI 0426 941398
– UFFICIO PROTEZIONE CIVILE 0426 941235 – 3482283332
– CENTRALINO 0426 9411
Visti:
– l’art. 50 del TUEL 18.8.2000, n. 267
– l’art. 32 della Legge 833/78
– l’art. 117 del D.L. 112/98
Visto lo Statuto comunale;
Con i poteri conferitigli dalla Legge;
ORDINA
La sospensione dell’attività degli uffici comunali.
DISPONE
1. L’efficacia della presente ordinanza dalle ore 14:00 di sabato 14 marzo 2020 e sino alle ore 24:00 di domenica 22 marzo 2020;
2. La trasmissione del presente provvedimento, anche ai fini della verifica del rispetto delle disposizioni, per quanto di rispettiva competenza:
– al Prefetto
– alla Protezione Civile di Rovigo
– all’Amministrazione Provinciale di Rovigo
– alla Stazione Carabinieri di Adria
– al Commissariato di P.S. di Adria
– ai Vigili del Fuoco di Adria
– al Comando di Polizia Locale
nonché:
– l’affissione all’Albo Pretorio Elettronico
– la pubblicazione sul sito Internet del Comune.
RICORDA
Che avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al competente TAR entro 60 giorni, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione.
Il Sindaco
Prof. Omar Barbierato